venerdì 28 giugno 2019

Quando il destino decide

Purtroppo un grave lutto improvviso ha colpito i nostri amici, che sono stati costretti a rientrare urgentemente in Italia. Stiamo proseguendo, anche se con tanta tristezza, ma per qualche giorno sospendiamo gli aggiornamenti. Torneremo tra un po' con il racconto completo.

giovedì 27 giugno 2019

Da Innsbruck a Garmisch

Sesta tappa di nuovo con temperature impegnative. La prima parte corre tranqulla lungo il fiume Inn, che scorre impetuoso, ricco delle acque di scioglimento che scendono dalle montagne, e regala un po' di fresco. Dopo un po' di chilometri la strada inizia a salire, purtroppo abbandoniamo la pista ciclabile per salire lungo una strada piuttosto trafficata, decisamente sgradevole dopo giorni immersi nel silenzio e nell'assenza di traffico. La fine della prima salita si apre su un pianoro magnifico in mezzo alle montagne, tra prati e boschi di conifere. Un vera Austria da cartolina. Lungo la via Claudia Augusta ci dirigiamo verso il Fernpass, seguendo la via attraverso i boschi, con scorci meravigliosi sul lago sotto. Dopo il castello a metà percorso la strada sterrata ha pendenze proibitive e ci costringe a spingere la bici per un bel tratto. Nonostante la fatica è bellissimo essere persi tra questi boschi, lontani dal traffico della statale che si intuisce sotto. Arrivati alla cima del passo torniamo sulla strada e iniziamo la discesa di fronte alla Zugspitze, la montagna più alta della Germania. Il caldo si fa sentire anche in discesa, ma ora la strada è facile e ci porta velocemente verso Garmisch, dove ci godiamo la cena in in tipico locale bavarese con tanto di musica e personaggi in Dirndl e Lederhose.













mercoledì 26 giugno 2019

Da Bressanone a Innsbruck

Uscendo da Bressanone verso Vipiteno la pista ciclabile passa attraverso piccoli villaggi e inizia a inerpicarsi verso le montagne con strappi piuttosto duri, mentre il paesaggio si fa decisamente alpino, se non fosse per le temperature decisamente tropicali. Qualche tratto in mezzo ai boschi ci regala scorci magnifici e un po' di frescura. Moltissimi ciclisti scendono nella direzione opposta, pochi, quasi nessuno sale. Salire in una valle, tra boschi e montagne, su una strada tutta per noi, non ha prezzo. Qui ognuno ha la sua velocità e i diversi mondi convivono senza darsi fastidio: la strada, l'autostrada, la pista ciclabile e la ferrovia, vicine ma separate. Il caldo è torrido, la temperatura supera i 40 gradi quando finalmente arriviamo al Brennero. Qui finisce la pista ciclabile e iniziamo a scendere sulla strada. La discesa verso Innsbruck è lunga e rilassante, vorresti che non finisse mai. Ma eccoci finalmente nel centro della città, con i suoi palazzi storici incastonati in mezzo alle Alpi.












martedì 25 giugno 2019

Da Trento a Bressanone

 Un'altra giornata molto calda ci aspetta oggi. Il sole è già forte alla partenza e non perdona, per fortuna l'Adige regala un pochino di aria fresca. Continua il nostro viaggio sulla ciclabile che lo costeggia, e che in questo tratto coincide con la via Claudia Augusta. Ciclisti e cicloviaggiatori di ogni genere la percorrono, si salutano, sostano nei numerosi "bicigrill". Una breve sosta a Bolzano per il pranzo e un giretto nel centro storico, poi abbandoniamo l'Adige per il più stretto e impetuoso Isarco, che ci accompagna con il fragore della sua corrente, a volte più vicino, a volte più lontano, a volte sotto di noi quando lo attraversiamo sui numerosi ponti e ponticelli. La valle si fa via via più stretta, ogni tanto sulle alture si intravedono castelli e piccole fortezze. La giornata si conclude a Bressanone. Domani continueremo a risalire la valle fino al Brennero.







lunedì 24 giugno 2019

Da Peschiera a Trento

Oggi giornata molto calda, già dalla partenza al mattino. Per un primo, breve tratto costeggiamo ancora il lago con il suo caos di turisti attorno a Gardaland, ma presto lo lasciamo per strade secondarie, lontane al caos. Un breve tratto collinare e scendiamo nella valle dell'Adige, dove finalmente raggiungiamo la meravigliosa pista ciclabile che da Verona porta a Trento e poi al Brennero, e che di colpo ti proietta in una dimensione diversa, quella dei grandi itinerari ciclabili europei, dimensione da cui purtroppo il nostro paese è ancora in gran parte escluso. Circondati dalle alte pareti delle montagne, tra vigne e castelli, per tutto il giorno incontriamo cicloviaggiatori di ogni età e provenienza. Tutti felici e sorridenti, per quella meravigliosa sensazione che solo il movimento lento in mezzo alla natura può dare, così diverso da quello veloce e artificiale della strada e dell'autostrada, che a volte incrociamo, altre volte avvertiamo in lontananza, come una realtà altra e separata. Arriviamo a Trento in tempo per una breve visita alla città e un po' di meritato riposo.








domenica 23 giugno 2019

Da Lodi a Peschiera del Garda

 Seconda tappa ricca di sorprese attraverso le province di Cremona e Brescia, con alcuni gioielli inaspettati come Crema con la sua piazza del Duomo piena di vita e di biciclette come una città europea d'Oltralpe, o Soncino, classificato tra i borghi più belli d'Italia, con la Rocca sforzesca del XV secolo, o la grande e bellissima piazza di Orzinuovi. Giornata molto calda, il sole è impietoso. Qualche strappo faticoso prima di conquistarsi la vista sul lago di Garda e scendere tra castelli e vigneti fino a Desenzano per concludere la tappa a Peschiera.






sabato 22 giugno 2019

On the road again

Un anno dopo eccoci di nuovo in viaggio. Una nuova pagina da scrivere, una dozzina di tappe che dalla porta di casa ci porterà fino a Praga. Oggi tappa di spostamento attraverso la lunga pianura che da Alessandria porta a Pavia e poi a Lodi, dove ci fermiamo dopo circa 140 km. Il tempo incerto ci ha aiutati a non soffrire troppo il caldo ma ci ha risparmiato la pioggia, anche se il vento forte ha reso abbastanza faticosa una tappa prevalentemente pianeggiante, a tratti attraverso stradine di campagna, risaie e campi popolati da corvi, fagiani, ibis e cicogne.