lunedì 27 luglio 2015

Un paese sospeso tra mare e montagne

Ore 6.00. Il mare è ancora silenzioso e si riempie, come il cielo sopra di lui, dei riflessi dorati del sole che sorge. Poco per volta, pedalando lungo la costa verso est, vedi il giorno colorare di sé l'azzurro.
Ore 10. Dopo una lunga salita in cui vedi  il paesaggio passare dagli uliveti ai boschi, e infine ai prati, l'aria si è fatta fresca e sottile, attorno a te mucche al pascolo, la vista aperta sulle valli sotto di te, e laggiù in fondo scorgi o intuisci sempre il mare.
Ore 13. Il mare che da stamattina ti ha accompagnato da lontano ora è qui tutto attorno a te. Lo vivi, lo respiri. Basta allontanarsi di poco dalla folla della spiaggia, e lui ti rivela i suoi tesori. Foreste di poseidonia ondeggiante, scogli colorati, stelle marine e pesci di ogni colore e dimensione. Come una piccola barriera corallina di casa nostra. Puoi starci ore. Le spiagge sono a pochi metri ma non le senti più. 
A volte non è necessario cercare paradisi dall'altra parte del mondo. Vicino a noi esiste un posto così, dove in poche ore puoi passare da solitari pascoli di montagna alle sorprese di un mare che nel suo piccolo ha tanto da offrire.
Si chiama Liguria. E per noi in particolare, Imperia e i suoi dintorni.











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